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LA QUALITÀ DEL CASHMERE MIGLIORA CON IL TEMPO

LA QUALITÀ DEL CASHMERE MIGLIORA CON IL TEMPO

LA QUALITÀ DEL CASHMERE MIGLIORA CON IL TEMPO

Che la provenienza delle capre la cui lana si utilizza per avere il cashmere, sia del Kashmir, ormai è già noto.

Che questo materiale migliori con il tempo, invece, non è altrettanto risaputo. Ma facciamo un passo a ritroso, perché il cashmere è un materiale pregiato e, per comprenderne davvero il valore, occorre conoscere il lavoro che sta dietro. Le capre di cui sopra, quelle del Kashmir, fino ad oggi sono l'unica fonte di questa fibra. Pur popolando sia il Pakistan che l'India, le capre più resistenti si trovano nella Mongolia interna.

Il clima più rigido che la caratterizza, fa sì che le capre sviluppino un sottopelo più spesso, il quale fornisce le fibre di migliore qualità.

Perché il cashmere ha prezzi più alti rispetto alle altre lane? In particolare, gli elementi che determinano il prezzo più alto della lana cashmere rispetto alle altre lane sono: Il tempo La raccolta dei peli di capra del Kashmir, è un processo che dura ben un anno! Contrariamente a quanto si pensi, per la maggior parte del tempo, le capre vivono liberamente sulle montagne di India, Pakistan e Mongolia.

la qualità del cashmere

È solo durante la primavera che vengono pettinate per raccoglierne il pelo. Quindi, durante tutto un anno il pelo della capra cresce e successivamente si interviene per pettinarlo (quindi prelevarlo) prima che gli animali abbiano la possibilità di spogliarsi naturalmente.

La quantità di lana richiesta per creare un singolo maglione La quantità necessaria per fare un maglione si aggiunge infatti al costo di produzione dei capi. Generalmente le capre maschio producono più cashmere delle femmine: una capra produce solo circa 3-4 once (circa 85 grammi) di fibre a pettinatura.

Quanto tempo occorre alla singola capra quindi per avere abbastanza fibra per un maglione? Non ti facciamo fare calcoli strani, te lo diciamo noi, ci vogliono circa 4 anni! Hai letto bene! Il diametro medio di una ciocca di cashmere non supera i 19 micron. Per farti l’idea, un capello umano può variare da 17 a 181 micron di diametro. Per questo non solo il cashmere è 8 volte più caldo della lana normale, ma è anche considerato molte volte più morbido.

Ad oggi è considerato uno dei materiali naturali più costosi sul mercato. Il vantaggio del cashmere (per assurdo, anche quando fa caldo!) Essendo un materiale naturale, non sintetico quindi, è naturalmente traspirante. Ciò significa che aiuta il corpo a regolare sia la temperatura calda che quella fredda perché assorbe e rilascia l'umidità in base all'ambiente in cui ti trovi.

Questo rende il filato perfetto per tutto l'anno! Dato il valore di questo materiale, sappiamo che in fase di lavaggio e conservazione negli armadi dei capi in cashmere, le persone hanno un occhio di riguardo maggiore.

E pensa che, con le corrette attenzioni, il cashmere può effettivamente diventare ancora più morbido con l'uso. Ad esempio, a meno che non ci siano macchie visibili, nel qual caso consigliamo il lavaggio a secco, i capi in cashmere si dovrebbero lavare a mano: acqua fredda ed uno shampoo per bambini assicurano, con il passare del tempo, un po' di morbidezza in più.